24 maggio 2006

Fiori di Bach: Sclerantus


Scleranthus, per chi odia scegliere...









Nona pianta scoperta da Bach, Scleranthus è raccomandata a chi vive sempre in bilico tra due poli opposti, non riuscendo a prendere decisioni o vivendo ogni scelta, anche la più banale, in modo sofferto e contraddittorio.
Mentre la titubanza di chi usa Cerato, nasce dalla mancanza di fiducia nel proprio giudizio, quella di Scleranthus è generata dalla paura di dovere rinunciare a qualcosa, nel momento in cui si prende una decisione.
Infatti, a differenza di chi utilizza Cerato e va a chiedere consiglio a tutti, chi fa ricorso a questo fiore di Bach, resta chiuso in un suo mondo, non chiede aiuto a nessuno e vive in un continuo alternarsi di pensieri e stati d’umore.
Questo atteggiamento potrebbe provocargli sovente un grande dispendio di energia psicofisica.

Si tratta comunque di un approccio alla vita di stampo tipicamente infantile, poiché solo in una prima fase della nostra vita si è così presuntuosi da sentirci onnipotenti e meritevoli di avere tutto ciò che vogliamo.
Crescendo, poi, si impara a scegliere e a rinunciare.
La pianta, i cui fiori sono molto ruvidi, consente di convertire l’indecisione in lucida capacità decisionale.
Dona calma interiore e chiarezza, insieme alla capacità di concentrazione e ad un atteggiamento più positivo nei confronti delle possibilità offerte dalla vita.
È molto indicata durante le fasi del ciclo mestruale, a chi soffre di mal di mare, d’auto o d’aria.
Il segno zodiacale riferito a Scleranthus è la Bilancia, che rappresenta la decisione, l’equilibrio e la sicurezza interiore.